venerdì 30 maggio 2008

I semi di Petunia

Iniziamo la nostra avventura alla caccia dei semi con due delle piante più diffuse in questo periodo, entrambe con le stesse caratteristiche: La Petunia (vedi foto) e la Surfinia. La prima è annuale mentre la seconda è perenne e cresce molto di più. I fiori sono praticamente uguali.

I semi di queste piante sono molto facili da riconoscere e da raccogliere. Quando il fiore secca e cade, alcune volte, nel punto in cui c'era il fiore, rimane una piccola capsula che nei giorni successivi si ingrossa.
Finchè la capsula è verde non toccarla. Quando sarà secca e avrà un piccolo forellino vorrà dire che i semi sono maturi e quindi puoi raccoglierli.

Può capitare che la capsula si apra da sola prima che tu la raccolga e che i semi cascano. In questo caso, dato che la pianta è appiccicosa, troverai i semi attaccati alle foglie. Questi puoi tranquillamente raccoglierli ed usarli l'anno seguente.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Introduzione alla raccolta semi

Sono tante le persone che ogni anno acquistano sempre le stesse bustine di semi di piante da fiore. E' vero che i semi costrano pochissimo, ma è anche vero che, se abbiamo le piante, possiamo anche avere i nostri semi ... gratis.

Nei vari articoli che ho scritto consiglio sempre di eliminare i fiori appassiti per stimolare la crescita delle piante e nuove fioriture, ma se vogliamo ottenere i semi le cose cambiano. Infatti la maggior parte delle piante producono i semi nel punto in cui secca il fiore, e se noi togliamo il fiore naturalmente non avremo i semi.

In questa sezione vedremo come le piante più diffuse producono i semi e quando è il momento di raccoglierli. Ogni pianta infatti ha il suo modo di produrre semi e, se lo conosciamo, il gioco è fatto :-)

In questo modo potremo avere tante piante senza spendere nulla. Non solo piante annuali, ma anche quelle perenni come l'Hybiscus.

Vedrai quanto è facile e divertente ottenere semi dalle tue piante :-)

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

giovedì 29 maggio 2008

Lantana ad alberello

Chissà quante volte ti sarà capitato di vedere nei vivai alcune piante, che di solito crescono a cespuglio, a forma di alberello. E' il caso, per esempio, di Rose, Oleandri, LOantane e tante altre.

Queste piante hanno sempre prezzi più alti delle stesse a cespuglio perchè richiedono diversi anni per prendere questa caratteristica forma.

Con la maggior parte di queste piante non è facile ttenere la forma ad albero, ma con la Lantana è molto semplice anche perchè è una pianta che sopporta molto bene la potatura.

La Lantana della foto 3 anni fa era un piccolo cespuglio che però partiva dal terriccio con un singolo ramo. Questo ovviamente mi ha facilitato molto.

ùQuesta pianta, ogni fine inverno, l'ho potata drasticamente eliminando i rami più bassi e lasciando soltanto qualche ramo in testa, comunque accorciato di parecchio.

Se spuntavano germogli nella parte bassa del tronco, li eliminavo subito. Questo ha fatto si xhe la pianta ha irrobustito il tronco ed ha prodotto foglie e fiori solo in testa prendendo la forma dell'alberello.

Il tronco non è cresciuto dritto, ma questo non mi interessava. Oltretutto così mi piace di più. Sembra un piccolo albero o un grande bonsai, secondo i punti di vista :-)

Puoi provare anche tu a fare un alberello da una Lantana a cespuglio. In pochi anni otterrai sicuramente una bella pianta.



Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

mercoledì 28 maggio 2008

Incenso



L'Incenso è una pianta perenne, sempreverde, che produce foglie profumate (o puzzolenti a seconda dei gusti), Infatti a non tutti piace il caratteristico profumo di incenso.

Vive bene in qualunque tipo di terriccio. Sopporta anche un po' di siccità, ma è sempre meglio annaffiare. Comunque in inverno a questa pianta basta l'acqua piovana.

Per evitare di far crescere rami lunghi ma con poche foglie, a fine inverno è bene potarla accorciando tutti i rami anche della metà. Difficilmente questa pianta ha rami secchi, ma se ci sono bisogna tagliarli alla base.

Dai rami tagliati è possibile fare delle talee. La talea deve essere lunga circa 10 cm e trattata come per le altre piante.

Se lo desideri, in primavera puoi concimare utilizzando un concime liquido per piante verdi. Non è comunque indispensabile.

Dato che questa pianta è resistentissima e non richiede cure particolari, la consiglio a tutti.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Aptenia cordifolia

Questa è una pianta perenne molto resistente che durante la bella stagione produce tantissimi fiorellini rossi che si aprono di giorno.
E' molto facile riprodurla per talea e, se messa in un grande vaso, diventa enorme coprendo tutta la superficie e ricadendo da tutte le parti. E questo in breve tempo.

Lo scorso anno ho messo alcune talee di questa pianta alla base dei miei Oleandri, in un vaso di 90 x 30 cm. Quest'anno, a fine inverno, dato che la pianta era cresciuta così tanto da arrivare abbondantemente a terra, l'ho accorciata fino al bordo del vaso eliminandone diversi chili, e non sto esagerando.

Naturalmente, se tenuta in vasi piccoli, la pianta cresce molto meno. E se si accorciano continuamente i rami troppo lunghi, si infoltisce e si mantiene sempre molto bella.

I rami tagliati possono essere utilizzati per fare talee. Difficilmente la pianta non radica. Semmai il problema è proprio l'opposto, cioè che fare con tutte queste piantine :-)

Per chi non ha mai fatto una talea, questa è sicuramente la migliore pianta per cominciare.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Azalea

L'Azalea è una splendida pianta perenne, acidofila, che fiorisce per tutta la primavera. Esistono numerose varietà con fiori che vanno dal bianco al rosso passando per il rosa. Alcune hanno anche i fiori doppi.

Per la festa della mamma è sicuramente una delle piante più regalate e anche una di quelle che durano meno semplicemente perchè non tutti conoscono le sue necessità.

Infatti l'Azalea non è da considerare come "la solita pianta" ma si devono conoscere i suoi bisogni.
Prima di tutto, questa pianta non va messa in soggiorno come centro tavola ma va posizionata all'esterno, in una posizione luminosa ma protetta dai raggi diretti del sole. Al sole infatti l'Azalea si secca in poco tempo.

Il terriccio non deve mai asciugare del tutto, soprattutto durante la fioritura. Per l'annaffiatura sarebbe meglio usare acqua non calcarea, come per tutte le piante acidofile.

Puoi usare l'acqua del rubinetto fatta riposare per almeno 24 ore in un secchio o nell'annaffiatoio. In questo modo il calcare scende sul fondo. Ovviamente non devi usare tutta l'acqua ma soltanto fino a circa 5 centimetri dal fondo per non lasciar uscire anche il calcare.

Se la pianta ha bisogno di un travaso devi utilizzare terriccio per acidofile oppure terriccio a base di torba mischiato con aghi di pino secchi e triturati. Crea un buon sistema di drenaggio mettendo sul fondo del vaso argilla espansa, pezzi di vasi di terracotta rotti o altro. Non usare pietre se non sei sicuro che non sono calcaree.

Durante la fioritura devi usare concimi per piante acidofile a dosi inferiori a quelle indicate nella confezione.

A fine inverno dai una spuntatina alla pianta per favorire la formazione di nuovi germogli.
Segui questi consigli e vedrai che la tua Azalea vivrà per anni e ti regalerà tanti fiori ad ogni primavera.



Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

venerdì 23 maggio 2008

La Menta

Questa profumatissima pianta aromatica è tra le più semplici da coltivare e sicuramente tra le più usate in cucina.

Ha un costo molto basso se acquistata piccola e, se si accorciano i rami abbastanza spesso, cresce molto rigogliosa.

Subito dopo l'acquisto bisogna cambiare il vaso con uno di un paio di centimetri più grande. Man mano che cresce il vaso va cambiato.

Vive bene in qualunque tipo di terriccio. Io ti consiglio comunque un buon terriccio a base di torba e sabbia mischiato con un po' di terra da orto.

Nei climi miti di solito questa pianta riesce a superare l'inverno, soprattutto se i rami si mantengono bassi.

I semini che produce, cadendo sul terriccio, normalmente germogliano senza alcun problema. Per questo motivo la Menta è anche una pianta infestante.

Se elimini i fiori la Menta produce continuamente nuove foglie, soprattutto se accorci i rami.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

giovedì 22 maggio 2008

Viole e Violette

La Viola (chiamata anche Panzè) e la Violetta sono due piante stupende che richiedono lo stesso tipo di cure. La cosa più evidente che le differenzia è la dimensione dei fiori. Nella Viola infatti sono molto più grandi.

Entrambe le piante possono essere acquistate piccole a circa 0,50 Euro l'una. Fioriscono abbondantemente per svariati mesi se mantenute correttamente.

Subito dopo l'acquisto bisogna travasarle. Puoi mettere ogni singola pianta in un vaso più grande oppure fare delle composizioni in un grande vaso. Va bene anche una balconiera. L'importante è che lasci abbastanza spazio interno ad ogni pianta dato che entrambe, soprattutto la Violetta, crescono parecchio.

Usa un terriccio a base di torba e sabbia e concima ogni 15 giorni. Elimina sempre i fiori appassiti ed eventuali rametti secchi. La pianta crescerà più rigogliosa.

Entrambe le piante sono disponibili in tantissimi colori (vedi video in basso). I primi giorni, per farla abituare al nuovo vaso, posizionala in un posto a mezz'ombra. Soltanto quando la vedrai star bene potrai sistemarla al sole. Ad ogni modo queste piante fioriscono anche a mezz'ombra senza problemi.


Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti. Buona coltivazione

Il Rosmarino

Sull'arrosto o nelle carni cucinate al forno non può sicuramente mancare il Rosmarino, una pianta aromatica perenne, sempreverde, molto facile da coltivare in vaso.

Questa pianta non gradisce molto l'acqua in eccesso e quindi, quando la travasi, utilizza un vaso di terracotta e materiale di drenaggio sul fondo (cocci di vasi rotti, argilla espanza, pietre o altro).

Utilizza un terriccio a base di torba con sabbia mischiato con un po di terra di orto o giardino.

All'inizio della primavera la pianta produce anche dei piccoli fiorellini che ricoprono lunghi rami. Non sempre però questo succede. In ogni caso, se la pianta non fiorisce, non ti preoccupare. Sta comunque bene e crescerà.

Non raccogliere il Rosmarino staccando le foglie, ma taglia i rami con le cesoie. Poi ricresceranno.
Come detto, questa pianta non gradisce stare sempre umida. Annaffia quindi con moderazione e soltanto quando il terriccio è asciutto.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

martedì 20 maggio 2008

Come comprare le Rose

Le piante di Rose possono essere acquistate tutto l'anno e si possono trovare ormai ovunque: dal vivaista, dal fioraio, al supermercato e anche su internet.

Qualunque sia il tipo di Rosa che desideri acquistare, devi fare attenzione ad alcune cose molto importanti.

Prima di tutto, evita di comprare Rose colme di fiori in pieno inverno. Questa pianta fiorisce soltanto nella bella stagione. Anzi in inverno, di solito, non ha neanche una foglia o comunque non è bella come lo è in primavera/estate.

Compra Rose con il cartellino. Questo indica il nome della Rosa, le sue dimensioni massime, le tecniche di coltivazione, l'esposizione e c'è anche la foto del fiore. La foto è ovviamente utile quando acquisti la pianta senza fiori.

Il periodo migliore per acquistare le Rose è la fine dell'inverno o l'inizio della primavera, quando la pianta sta per svegliarsi dal letargo invernale. Normalmente in questo periodo trovi la pianta già potata, senza foglie e senza fiori.

Controlla attentamente la pianta prima di acquistarla. Non deve presentare macchie di alcun tipo nei rami e non deve avere rami secchi.

Se ha già le foglie, queste devono essere integre e senza alcun tipo di macchia. Controlla anche che non ci siano insetti, soprattutto sotto le foglie e sui giovani germogli. Naturalmente lo stesso vale anche per le Rose in fiore.

Subito dopo l'acquisto, anche se la pianta non ha foglie e fiori, per sicurezza fai un trattamento contro i funghi e contro gli insetti, soprattutto contro il ragnetto rosso.



Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

lunedì 19 maggio 2008

Il Basilico

Cosa c'è di meglio durante la bella stagione di un buon piatto di pasta con il pomodoro ed il Basilico appena raccolto, oppure con il pesto alla genovese?

Coltivare il Basilico è molto semplice. Basta anche un vaso di 15 - 20 cm per 4 - 5 piantine riempito con normale terriccio mischiato con un po' di stallatico.

In commercio puoi trovare numerose varietà di Basilico: a foglia piccola, a foglia gigante, a figlie nere, ecc. Scegli tu quello che preferisci, magari sentendone il profumo.

Puoi partire dai semi o, ancora meglio, dalle piccole piantine che trovi nella maggior parte dei vivai in questi giorni. Il costo delle piantine è molto basso. Le puoi trovare anche a 2 Euro per 20 piantine.

Subito dopo l'acquisto invasale e annaffia abbondantemente. Non lasciare mai asciugare il terriccio soprattutto i primi giorni. Bastano 4 o 5 piantine per ogni vaso ben distanziate.
Il Basilico, subito dopo essersi adattato alla nuova dimora, cresce parecchio. Elimina sempre i germogli floreali così la pianta produrrà più foglie.

Non raccogliere il Basilico staccando le foglie ma taglia i rami con una cesoia. Vedrai come la pianta continuerà sempre a crescere.

Il Basilico in eccesso puoi conservarlo in 2 modi: puoi farlo seccare oppure puoi metterlo nel congelatore.

Anche se hai un piccolo balcone, non farti mancare qualche bella pianta di Basilico.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

domenica 18 maggio 2008

Il mio orto in terrazzo

Ecco la foto del mio orticello. Mi dispiace che la foto non è molto dettagliata, ma quando ci saranno i frutti farò foto migliori.

Nel mio orto ci sono numerose erbe aromatiche (basilico, prezzemolo, menta, rosmarino), pomodori, pomodorini, una melanzana tunisina, peperoni, fragole, lamponi e peperoncini.

Credo di non aver dimenticato niente :-)

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

sabato 17 maggio 2008

Gli insetti cattivi

La primavera è il mese più bello per noi appassionati di giardinaggio perchè le nostre piante iniziano a svegliarsi, a crescere ed a fiorire. Però è anche il mese in cui si risvegliano la maggior parte degli insetti nocivi per le nostre piante.

Molti insetti, come le cocciniglie, i ragnetti rossi, ecc. sono ghiotti dei giovani germogli, delle foglie ed anche dei rami di molte delle nostre piante.

Chi coltiva, per esempio, le Rose sa che periodicamente deve utilizzare un buon insetticida contro i ragnetti rossi. Gli Oleandri poi vengono molto spesso attaccati dalle cocciniglie che si pappano i giovani germogli floreali.

Per evitare stragi e molto importante controllare attentamente e spesso le nostre piante, soprattutto le parti più nascoste come le pagine inferiori delle foglie.

Il modo migliore per proteggere le piante è comunque un trattamento preventivo, poco prima che iniziano a crescere, con una bella spruzzata di insetticida a largo spettro da ripetere ogni settimana per almeno 3 volte. In questo modo si uccidono gli insetti presenti e quelli futuri, quelli cioè che nasceranno dalle uova che inevitabilmente sono ancora presenti dopo il primo trattamento.

Ci sono in commercio anche prodotti ad assorbimento radicale, in pillole o liquidi. Questi sono ottimi prodotti che, asorbiti dalla pianta, rendono la stessa velenosa per gli insetti.

Qualunque sia il prodotto che userai contro gli insetti, ricordati sempre che è un veleno molto tossico. Quindi tienilo in un posto sicuro, lontano da bambini e animali.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Hybiscus

L' Hybiscus inizia a fiorire quando le temperature sono abbastanza elevate, almeno 20 gradi e continua per tutta l'estate. Ci sono varietà a fiore normale o doppio e con diverse tonalità di colori.

Richiede un buon terriccio mischiato con stallatico e va travasata ogni volta che le radici riempiono il vaso con uno un po' più grande. Durante la fioritura bisogna concimarla ogni 15 giorni.

Questa pianta adora stare in pieno sole. I suoi fiori ogni mattina si aprono se c'e' molta luce e si richiudono la sera. I fiori appassiti cadono da soli.

Alla fine dell'inverno bisogna dare una spuntatina ai rami più lunghi ed eliminare quelli secchi. E' il momento giusto anche per un eventuale travaso. In questo caso usa lo stesso terriccio che abbiamo visto prima.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Peperoni con terriccio diverso


Dato che ho numerose piantine di Peperoni, ho pensato di iniziare questa sezione con un test su queste piante.

La domanda che mi sono posto è:

è meglio coltivare queste piante in vaso usando soltanto terriccio di orto oppure mischiando questo terriccio con la torba?

Io penso che la seconda soluzione sia la migliore, ma sicuramente è meglio fare una verifica.
Ho preso due piantine di Peperoni uguali, entrambe cresciute con terriccio misto, e le ho travasate in due vasi identici ma con terriccio diverso.

In una pianta ho utilizzato soltanto terra di orto, per l'altra ho mischiato la stessa terra con terriccio a base di torba e sabbia.

L'esposizione delle due piante è identica, cioè in pieno sole, e vengono annaffiate solo quando la superficie del terriccio si asciuga.

Quale delle due crescerà nel modo migliore? Quale produrrà prima i Peperoni?
Questo lo vedremo insieme nei prossimi giorni.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Come farsi le piante in casa


E' disponibile il mio nuovo e-book gratuito. Per scaricarlo clicca qui.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

venerdì 16 maggio 2008

Basilico in vasi diversi

Il Basilico è una pianta che durante la bella stagione cresce parecchio. Ma in che vaso è meglio coltivarlo? Uno grande o uno piccolo?

Per questo test ho utilizzato piccole piantine di Basilico invasate in due vasi di differenti dimensioni ma con terriccio identico. Entrambi i vasi sono esposti in pieno sole e vengono annaffiati quando la superficie del terriccio si asciuga.

Se spunteranno i fiori li eliminerò immediatamente per far si che le piante continuino a crescere.

Nei prossimi giorni vedremo in quale dei due vasi il Basilico cresce meglio e più in fretta producendo più foglie.Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Introduzione agli esperimenti

In questa ssezione scriverò su alcuni semplici esperimenti che farò su alcune delle mie piante per verificare quale sia il modo migliore per farle crescere bene.

Premetto che non sono uno scenziato e che non userò strumenti ad alta tecnologia. Farò semplicemente delle prove di coltivazione che poi sono alla portata di tutti.

Per i test userò due o più piante dello stesso tipo coltivate in maniera diversa. Per esempio, userò terricci di tipo diverso, vasi di diverse dimensioni, fertilizzanti diversi ecc.

Ogni test sarà presentato da diversi articoli dove verranno indicati i risultati ottenuti nel tempo.
Sono sicuro che questa sezione ti sarà molto utile :-)

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

giovedì 15 maggio 2008

La Petunia

La Petunia è una pianta annuale che fiorisce ininterrottamente per tutta la bella stagione. Si trova in commercio con i fiori di un'infinità di colori.

Una piccola Petunia costa circa 0,50 Euro. Va travasata subito dopo l'acquisto in un vaso di circa 15 cn oppure in un grande vaso o cassetta insieme ad altre piante per ottenere una bella composizione. Ricordati che la Petunia cresce parecchio e quindi devi lasciare molto spazio intorno alla pianta.

Come la maggior parte delle piante annuali non richiede terricci particolari. Va benissimo quindi il normale terriccio a base di torba. E' molto importante concimarla durante la fioritura ogni 15 giorni.

La pianta gradisce molto un'esposizione in pieno sole e il terriccio sempre umido ma non troppo.Elimina sempre i fiori appassiti per permettere alla pianta di produrne continuamente di nuovi.La Petunia, a volte, durante la fioritura viene attaccata da insetti. Fai tuindi molta attenzione controllando spesso tutta la pianta. Se vedi qualche piccolo insetto irrora la pianta con un buon insetticida.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.
Buona coltivazione

mercoledì 14 maggio 2008

Le Fragole

Ormai siamo abituati a trovare in commercio le Fragole tutto l'anno. Però sappiamo benissimo che la Fragola è un frutto che matura dalla primavera all'estate, quando le temperature sono abbastanza alte (sopra i 20 gradi).

Ma che sono allora quelle cose che vendono per Fragole?

La maggior parte arrivano da paesi esteri e sono coltivate con metodologie poco naturali per farle crescere e maturare nel più breve tempo possibile. Altre vengono coltivate in serra con luce e calore artificiali.

Chi è abituato a mangiare questo tipo di Fragole non conosce il vero profumo e soprattutto il sapore di questo squisito frutto. E allora che fare?

Semplice, possiamo coltivare le nostre Fragole in balcone o sul terrazzo. Come vedrai è molto semplice.

La pianta di Fragole ha bisogno di un vaso abbastanza piccolo. Va benissimo anche uno di circa 15 cm. di diametro. Il terriccio deve essere a base di torba con sabbia mischiato con terricio da orto e stallatico ben maturo.

Ogni fiore che viene prodotto dalla pianta in pochi giorni si trasforma in una succosa e profumata Fragola da raccogliere e gustare ancora "calda" :-)

Qui in foto puoi vedere la mia "piantaggione" con alcune Fragole in fase di maturazione (che ad oggni ho già divorato :-)).



Le piante vanno esposte in pieno sole e il terriccio non deve mai asciugare completamente. Annaffiare quindi abbastanza spesso durante le giornate più calde dell'estate.

La pianta di Fragole, ogni anno che passa, produce sempre meno frutti. §Questo però non è un problema perchè avere nuove piantine è semplice e gratuito.

Infatti, in estate, la pianta produce dei lunghi steli con attaccate numerose piantine. Quando le piantine avranno le radici abbastanza sviluppate poggiale in un piccolo vaso riempito con lo stesso tipo di terriccio della pianta madre. Per il momentoo non staccarle dallo stelo. Potrai farlo quando le piantine avranno attecchito. L'anno successivo ogni piantina produrrà i frutti e altre nuove piantine.

Inizia la coltivazione con 5 o 6 piante (anche di più se desideri più frutti). Tra queste vedrai che alcune produrranno più fiori, e quindi frutti, altre invece produrranno più nuove piantine. Per ottenere il massimo ti consiglio di lasciar fare ad ogni pianta solo quello che fa meglio. Mi spiego meglio.

Alle piante che producono più frutti elimina gli steli con le nuove piantine. A quelle che invece producono pià piantine elimina tutti i fiori. In questo modo le piante dedicheranno le proprie energie per ciò che sanno fare meglio.

Già in primavera avrai "vere Fragole" da gustare e quindi buon appetito.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Introduzione alle Rose

La Rosa è sicuramente una delle piante più amate in assoluto. Sarà per l'inebriante profumo di alcune rose, sarà per la varietà di forme e di colori, sarà perchè la maggior parte delle persone pensano che la sua coltivazione sia difficile in vaso.

Questa pianta, se si conoscono le giuste tecniche di coltivazione, può vivere per svariati anni anche in vaso. Persino le varietà cosiddette "mini" che per alcuni sono solo piantine "usa e getta".

Posso dirti che io coltivo poche Rose, ma buone :-) Ho più mini Rose, che coltivo da diversi anni, che Rose a grandi fiori.

Le mie Rose a grandi fiori sono bellissime ed emanano un profumo stupendo. E' impossibile passarvi accanto senza avvicinare il naso ai fiori ed "inspirare".

Coltivare le Rose non è difficile, a patto che si conoscano le loro esigenze.

Spesso sono soggette ad attacchi di funghi e/o di insetti, ma ci sono sistemi molto semplici per proteggere le nostre Rose. La parola d'ordine, per evitare la morte di queste piante è "prevenzione.

Tutte le Rose poi hanno bisogno di una potatura ben fatta. Solo così ci possono offrire sempre stupende fioriture.

Nei prossimi articoli di questa sezione vedremo tutto questo e tanto altro più in dettaglio.



Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

domenica 11 maggio 2008

Festa della mamma

Oggi, come quasi ogni domenica, mi sono fatto un giro per vivai. C'era più movimento del solito perchè molte persone erano alla ricerca di una pianta da regalare alla mamma o alla suocera.

Ovviamente anche i vivai erano più forniti del solito. C'era soprattutto abbondanza di Azalee, mini Rose e orchidee.

Ho sentito parlare molte persone e molte erano alla ricerca di piante che si presentavano bene ma che costavano il meno possibile. Molte di queste alla fine non acquistavano niente perchè 5 Euro per una pianta erano troppi.

Ma siamo sicuri che alla mamma fa piacere ricevere una pianta in regalo?

Sicuramente il pensiero dei propri figli è la cosa più importante per loro e quindi anche ricevere una piantina fa molto piacere.

Pero', che fine fanno poi queste piante?

Non tutte le mamme sanno come si coltiva un'azalea o una Orchidea. E per questo la maggior parte delle piante che si regalano oggi faranno una brutta fine in pochi giorni.

Un grande spreco e una sofferenza inutile per migliaia di piantine.

Meglio quindi regalare una bella scatola di cioccolatini.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

La Crassula arborescens

Questa pianta è molto semplice da coltivare e riprodurre e cresce parecchio.

Vive bene in qualunque tipo di terriccio, anche quello normale a base di torba.

Alcune varietà producono anche piccoli fiorellini I rami della varietà in foto sono ricoperti completamente da numerose piccole foglie sempre verdi che cadono soltanto se la pianta non è collocata in una buona posizione. Altre varietà producono foglie più grandi ma solo in cima ai rami.

Bisogna tenere la pianta all'esterno, anche il pieno sole, e annaffiare quando il terriccio è quasi asciutto. In inverno non serve annaffiare.

Per riprodurre questa pianta taglia un rametto di circa 10 - 15 cm, elimina quasi tutte le foglie più basse e interralo in un piccolo vaso. In breve tempo la talea produrrà le radici e inizierà a crescere. Cambia il vaso con uno più grande quando serve.

Questa pianta non richiede potatura e va concimata soltanto sporadicamente con un buon concime liquido per piante grasse.

Se sei di palermo e desideri una di queste bellissime piante mandami una e-mail. Ne ho una decina di dimensioni simili alla pianta della foto e te ne regalo una molto volentieri.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

venerdì 9 maggio 2008

La Camelia

Questo non è sicuramente il periodo migliore per vedere fiorire una Camelia, però, dato che è una pianta perenne e questa non è la sua stagione preferita, potresti trovarne qualcuna a buon prezzo in qualche vivaio.

La Camelia fiorisce in inverno, verso gennaio - febbraio. I suoi fiori sono stupendi. Non hanno nulla da invidiare alle rose. Non sono profumati.

Questa pianta è sempre verde, non perde mai le foglie e cresce molto lentamente. Può essere travasata ogni 2 o 3 anni, comunque soltanto quando le sue radici riempiono il vaso.

La Camelia è una pianta acidofila. Per il travaso è quindi necessario l'acquisto di terriccio per questo tipo di piante. In alternativa puoi usare normale terriccio a base di torba con sabbia mischiato con aghi di pino secchi triturati.

Non richiede nessun tipo di concime. Soltanto se le foglie tendono ad ingiallire bisogna somministrare un po' di ferro in polvere.

La Camelia ODIA IL SOLE ESTIVO. In primavera - estate la pianta deve stare in una posizione dove non arrivano i raggi del sole. Se viene messa al sole diretto può seccare in brevissimo tempo.

Non fare mai asciugare il terriccio, soprattutto nei mesi caldi. Se serve annaffia anche più volte al giorno.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Nuova testa al blog

Da oggi questo blog ha una nuova testa. Che ne pensi?

Lasciami un tuo commento, anche se ti sembra schifosa :-)

giovedì 8 maggio 2008

Concimare le piante

Le piante hanno bisogno di essere concimate per due motvi:

1 - perchè assorbono le sostanze dal terriccio per vivere e quindi queste tendono ad esaurirsi con il tempo;

2 - quando si annaffia, l'acqua che esce dai fori di drenaggio si porta dietro le sostanze utili alla pianta.

Ogni tipo di pianta ha bisogno del suo concime. E' quindi errato acquistare un solo concime per tutte le piante. Qui parlerò soltanto di quelli liquidi che sono poi i più utilizzati per le piante in vaso.

In commercio puoi trovare concimi:

per piante verdi
per piante da fiore
per le rose
per ortaggi
per piante grasse
per bonsai
per orchidee
ecc.

Usa quindi il concime giusto per ogni pianta.

Le piante si concimano soltanto durante la fase di crescita o quando sono in fioritura. Mai se la pianta soffre per qualche motivo e mai quando la temperatura è troppo elevata.

Per le piante da fiore, prima della fioritura e quando si stanno sviluppando, bisogna utilizzare un concime per piante verdi. Soltanto quando spuntano i germogli floreali bisogna concimare con un concime per piante fiorite.

In commercio puoi trovare alcuni concimi per piante da fiori che contengono sostanze particolari come per esempio il guano. Per offrire alle tue piante il massimo delle sostanze utili quindi utilizza anche questi.

Ma come si usa il concime?

Ricordati che non si concima mai una pianta con il terriccio asciutto. Quindi prima bisogna annaffiare e poi concimare.

Il concime liquido si diluisce nell'acqua con le dosi indicate nella bottiglia. Non superare mai le dosi consigliate. Questo non farebbe crescere più velocemente la pianta ma la farebbe soffrire parecchio. E' quindi molto meglio mantenersi su dosi inferiori a quelle consigliate.

Per offrire alle tue piante, soprattutto quelle da fiore, tutte le sostanze di cui necessitano, ti consiglio di alternare almeno 2 concimi diversi. Per esempio, usa un concime "normale" e la volta successiva uno con il guano.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

mercoledì 7 maggio 2008

KalanKoe

Questa graziosa piantina si trova molto facilmente in commercio con fiori di tanti colori e con un costo molto basso.

Non cresce di molto ma ogni anno fiorisce in abbondanza. Quella della foto la coltivo da circa 2 anni.

Non ama stare in pieno sole durante le ore più calde della giornata e quindi bisogna collocarla in una posizione dove può godere dei raggi del sole soltanto nelle prime ore del mattino.

Bisogna travasare la pianta soltanto se le sue radici riempiono completamente il vaso con uno leggermente più grande. Il terriccio deve essere a base di torba con molta sabbia.

In primavera, quando la pianta fiorisce, si deve concimare con un buon fertilizzante liquido per piante grasse ogni 15 giorni.

Le varietà di questa pianta sono così tante che si potrebbe anche fare la collezione. E' infatti possibile trovarla con fiori bianchi, gialli, rosa, rossi ed altri colori.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

martedì 6 maggio 2008

Maggio in fiore

Questo è sicuramente il periodo piu' bello per la maggior parte delle nostre piante. Le temperature stanno salendo ovunque in tutta Italia, molte piante hanno ripreso a crescere ed alcune, come i Gerani e le rose, sono gia' in fiore.

Non parliamo poi delle piante annuali a fioritura estiva come le Petunie, i Tagete, le Bocche di leone e tante altre che possiamo trovare in commercio per pochi spiccioli e che ci regaleranno stupende fioriture per svariati mesi.

Sta invece terminando la fioritura di altre piante, come il Ciclaamino. Anche se questa pianta è ancora disponibile sul mercato, sconsiglio di acquistarla adesso dato che non è facile farle passare indenne l'estate.

Le viole, le violette e soprattutto le Primule, non sopportano molto bene il sole diretto e sempre più caldo di questo periodo. Se vedi quindi soffrire queste piante ti consiglio di metterle in un posto piu' riparato dal sole e di non far mai mancare l'acqua.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

Oleandro

L'Oleandro è una pianta sempre verde, anche se nei mesi più freddi di solito diventa bruttina.
Fiorisce abbondantemente per tutta l'estate. I fiori possono essere bianchi, rosa o rossi.

Tutte le parti di questa pianta sono velenose, ma niente paura. Basta non mangiarla. Anche per chi ha animali non ci sono problemi. I miei cani non hanno mai toccato i miei Oleandri.

E' conveniente acquistare questa pianta piccola così da spendere il meno possibile. Con gli anni crescera parecchio in altezza. Per questo motivo bisogna cambiare il vaso con uno un po' più grande ogni anno.

Per i travasi, ad inizio primavera, usa un buon terriccio a base di torba mischiato con stallatico ben maturo. Durante la fioritura usa un concime liquido per piante fiorite ogni 15 giorni.

Alcune volte i giovani germogli floreali vengono attaccati da insetti che se ne nutrono. Per evitare ciò ti consiglio di usare un prodotto contro gli insetti, di quelli che si mettono nel terriccio e vengono assorbiti dalla pianta. Usa questo prodotto all'inizio della primavera.

Se non hai provveduto, controlla spesso i germogli dei fiori. Se vedi qualche insetto, che di solito si vedono ad occhio nudo, dagli una bella spruzzata di insetticità spray.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

sabato 3 maggio 2008

Agave

L'Agave è una pianta "indistruttibile" che cresce parecchio e si riproduce da sola.

Per la sua coltivazione puoi usare qualunque tipo di terriccio possibilmente molto drenante, cioè mischiato con sabbia di fiume, pietre, o altri materiali che facilitano la fuoriuscita dell'acqua in eccesso.

Non serve annaffiare spesso. La pianta sopporta molto bene anche il terriccio completamente asciutto.

E' bene comunque annaffiare ogni tanto. Anche se tieni la pianta in un vaso piccolo, crescerà comunque parecchio fino anche a rompere il vaso.
Fai quindi attenzione e cambia il vaso quando necessario. Come ho detto prima, questa pianta si riproduce da sola. In pratica dalla pianta madre si formano nuova piantine.
A volte anche all'interno del vaso, tra le radici. Se vedi quindi il vaso molto gonfio, è molto probabile che ci siano nuove piante al suo interno.
L'ultima volta che ho travasato una delle mie Agavi ho trovato più di 10 piantine dentro il vaso di dimensioni diverse. Una di queste la puoi vedere nella foto.
Puoi staccare le piantine dalla pianta madre con un coltello ben affilato facendo in modo che in ogni piantina rimangano attaccate le radici. Anche se le radici sono molto piccole, la piantina si svilupperà comunque senza problemi.
Se vuoi far crescere l'Agave più velocemente, devi concimarla ogni tanto, ma senza esagerare. La pianta comunque crescerà anche senza concime.
Alcune volte le foglie basali si seccano o si rovinano. In questo caso tagliale con un coltello ben affilato.
Se sei di Palermo e desideri avere un'Agave, mandami una e-mail. Io ne ho una decina di diverse dimensioni e non so più dove metterle. Naturalmente te la regalo.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione

giovedì 1 maggio 2008

La talea di ramo

Riprodurre le piante per talea di ramo è il modo più semplice per ottenere nuove piante.
La tecnica si basa nell'interrare l'apice di una pianta lungo circa 10 cm che dopo qualche settimana produrrà le radici.

Le talee di alcune piante possono radicare anche in acqua cone il Potos, l'Oleandro, alcune piante rampicanti, ecc.

Sono tantissime le piante che possono essere riprodotte per talea. Se non sai se la tua pianta può essere riprodotta in questo modo, tu prova ugualmente. Tanto non costa nulla.

Tra le piante più facili da riprodurre in questo modo c'è sicuramente il Geranio (vedi "I Gerani - Riproduzione"). Possiamo ottenere buoni risultati anche con l'Edera, la Rosa, la Lantana, molte piante succulente e grasse, la Crassula arborescens, e tante altre. Addirittura si può fare anche con un ramo di albero (vedi Brevi storie - Talea da un albero).

In linea di massima il procedimento è simile per tutte le piante e di solito si realizza quando si potano le piante.

Ecco come fare:
  • Taglia un apice con molti nodi (i rigonfiamenti che vedi all'attaccatura delle foglie o dei rami) di circa 10 cm.

  • Elimina tutte le foglie lasciandone soltanto un paio ben sviluppate in alto

  • Prendi un vaso e riempilo con terriccio a base di torba mischiato con sabbia di fiume

  • Inserisci completamente la talea lasciando fuori soltanto le due foglie che non devono toccare il terriccio

  • Annaffia abbondantemente e mantieni sempre umido il terriccio

  • Quando vedrai spuntare le nuove foglie controlla le radici. Se riempiono il vaso, cambialo con uno più grande.


Questo è il sistema classico che funziona per la maggior parte delle piante. Per alcune il procedimento è leggermente diverso, ma ne parlerò nei prossimi post.


Qui sotto puoi vedere un video con alcune piante realizzate da talea.

Lasciami un commento a questo post e sarò ben felice di risponderti.

Buona coltivazione