lunedì 23 giugno 2008

I Peperoni crescono, ma ...

A che punto saranno i miei Peperoni?

A quanto pare le due piante di Peperoni del mio esperimento stanno proseguendo la loro crescita in maniera diversa.


Qui a lato puoi vedere la pianta con solo terra da orto.

Per quanto riguarda la crescita, il colore e il momento della fioritura è praticamente identica all'altra.

Per quanto riguarda invece i frutti, ancora non è apparso nulla.




In quest'altra foto puoi vedere la pianta con terra da orto mischiata con terriccio a base di torba e sabbia. In questo caso si vedono chiaramente i Peperoni che stanno crescendo.

Voglio sottolineare un'altra cosa. Io ho 8 piante di Peperoni e quella con solo terra da orto è l'unica che ancora non ha prodotto frutti.

Spunteranno prima o poi? Lo vedremo la prossima volta.

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Buona coltivazione

Un angolo del mio terrazzo

Quello in foto è uno spicchio del mio terrazzo visto dal soggiorno. Le piante sono numerose e quasi tutte da fiore.

Sullo sfondo, le piante più alte sono due varietà di Gelsomini profumati, una Polygala e una Citronella.

Le altre piante sono per la maggior parte gerani. Poi ci sono anche Hybiscus, Lantane, Peperoncini, Lavanda, Garofanini, Violette, ecc.

Insomma, un bel fritto misto :-)

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Buona coltivazione

venerdì 20 giugno 2008

Andare in vacanza

Arriva il tempo delle vacanze. Chi due giorni, chi una settimana, chi un mese. Un po' tutti abbiamo bisogno di un po' di relax. Pero' per la maggior parte di noi sorge un classico problema:

Come rfacciamo con le annaffiature?

La maggior parte delle piante non hanno problemi se per due giorni non vengono annaffiate, ma in sette giorni molte possono anche rinzecchirsi.

Se le piante sono poche, possono essere portate dentro casa, anche al buoio. Soffriranno un po', ma al nostro ritorno le ritroveremo "vive".

Se ne abbiamo la possibilità, possiamo mettere le nostre piante in un angolo all'ombra del nostro terrazzo. Naturalmente annaffiandole abbondantemente prima di partire.

In commercio è possibile trovare numerosi accessori di giardinaggio che possono aiutarci, ma molto spesso non sono molto pratici da usare come, per esempio, i funghetti.

Una buona alternativa sono le bottiglie di plastica rivesciate. Quelle normali dell'acqua da due litri. Come si usano?

Prima di tutto bisogna annaffiare abbondantemente la pianta. Poi si riempie la bottiglia e si mette capovolta nel terriccio. L'acqua uscirà man mano che il terriccio si asciuga.

Con questo sistema per qualche giorno siamo a posto.

Un'altra buona alternativa è il classico amico che annaffia le piante in nostra assenza. In questo caso pero' bisogna chiedere ad una persona di cui possiamo fidarci e che sappia annaffiare le nostre piante.

Per chi ha tante piante il sistema migliore è sicuramente un bell'impianto di irrigazione automatica. Possiamo anche realizzarlo da soli. Basta una centralina di irrigazione, qualche metro di tubo da 1/2 polliche, qualche metro di tubo da 1/4 di pollice e qualche gocciolatore.

Un impianto del genere non costa molto (a parte la centralina) ma puo' evitarci di annaffiare le piante per tutta la bella stagione, soprattutto quando andiamo in vacanza e inoltre ci fa risparmiare parecchia acqua.

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Buona coltivazione

domenica 15 giugno 2008

Lantana ricadente

Spesso ho visto in giro questa bellissima pianta stracolma di fiori gialli, ma non ho mai avuto l'occasione di acquistarla. Fino a qualche giorno fa :-)

La Lantana ricadente è una pianta perenne che cresce parecchhio e produce una miriade di fiori durante tutta la bella stagione per svariati mesi.

Non richiede terricci particolari ma è sicuramente meglio usarne uno di ottima qualità e arricchirlo con un po di Stallatico.

Durante la fioritura, ogni 15 giorni, gradisce un po' di concime liquido.

Alla fine dell'inverno bisogna accorciare tutti i rami più sottili per stimolare la formazioni di quelli nuovi.

Questa pianta è molto resistente e per questo la consiglio a chiunque :-)

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Buona coltivazione

venerdì 13 giugno 2008

Prevenire le malattie delle Rose

Le Rose, soprattutto quelle a grandi fiori profumati, sono tra le piante più desiderate da tutti. Peccato che molto spesso, per vari motivi che adesso vedremo, le piante muoiono ancor prima di fiorire.

Le due cause principali della morte delle Rose sono: gli insetti, soprattutto il ragnetto rosso, ed i funghi (Rugine, oidio, ecc.).

Quando una Rosa viene attaccata dal ragnetto rosso, vedremo tante ragnatele molto sottili tra le foglie e i rami della pianta. Gli insetti sono molto piccoli ma è possibile vederli soprattutto nella parte inferiore delle foglie.

L'Oidio è un fungo che forma una patina bianca sui rami, sulle foglie e sui nuovi germogli. La Ruggine forma invece macchie marroni sulle foglie e sui rami.

Quando la pianta viene attaccata dagli insetti o dai funghi soffre parecchio e spesso arriva anche a morire se non si corre ai ripari. Ma una soluzione per diminuire il rischio di questi problemi c'è: la prevensione.

Nel mese di gennaio/febbraio, quando poti la pianta, spruzzala subito con un buon prodotto contro i funghi. Verrò protetta per lungo tempo.

Sempre dopo la potatura, usa un buon prodotto contro gli insetti ad assorbimento radicale, di quelli che si aggiungono nell'acqua dell'annaffiatoio. In questo modo, qualunque insetto toccherà la nostra adorata pianta, morirà immediatamente.


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Buona coltivazione

I semi di Tagete

Il Tagete è una pianta annuale che nella bella stagione fiorisce continuamente.

Prelevare i semi da questa pianta è molto semplice.

Kascua seccare completamente il fiore. Staccalo dalla pianta insieme ad un pezzetto di stelo. Togli tutti i petali e ti rimarra il baccello. Al suo interno troverai i semini.

Conserva i semi e piantali il prossimo anno alla fine dell'inverno.


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Buona coltivazione

lunedì 9 giugno 2008

Il Nasturzio nano

Poco tempo fa in un forum di Giardinaggio che frequento, ho letto numerosi post di appassionati felici per la fioritura dei propri Nasturzi. Ho visto le foto. Erano veramente stupendi.

Anche se è un po' tardi per seminare, non ho resistito. Sono corso subito in un negozio ed ho acquistato una bustina di semi di Nasturzi nani. La bustina conteneva 20 grossi semi ed è costata 0,90 €.

Ho messo ogni seme in un piccolo vasetto con terriccio composto da torba e sabbia ed ho annaffiato ogni giorno.

Dopo una settimana si vedevano già alcune piccole piantine. Oggi, dopo soli 15 giorni dalla semina, quasi tutti i semi hanno germogliato. Alcune piantine sono già altre quasi 10 cm.

Non mi aspettavo tanta velocità di crescita. Penso proprio che la prossima domenica dovrò iniziare a travasare :-)

Quando avrò i primi fiori vi mostrerò le foto.

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Buona coltivazione

I Peperoni sono in fiore

E' passato un po' di tempo dall'inizio di questo esperimento sui Peperoni e devo dire che effettivamente qualcosa di diverso tra le due piante si nota.

Per quanto riguarda la crescita, le due piante sono praticamente identiche. Le foglie di quella coltivata con solo terriccio da orto sono leggermente più verdi dell'altra pianta, ma le dimensioni sono le stesse.

La scorsa settimana ho aggiunto un po' di stallatico in entrambe le piante. Non uso altri tipi di concimi nelle piante "da mangiare".

Hanno iniziato entrambe le piante a fiorire quasi contemporaneamente, ma sembra che i fiori del Peperone in terra da orto stiano seccando, mentre quelli dell'altra pianta sono perfetti.
Adesso non resta che attendere i frutti. Ne riparleremo tra qualche giorno.

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Buona coltivazione

sabato 7 giugno 2008

Opuntia

La famiglia delle Opuntia è molto numerosa e comprende anche il famoso Fico d'India. E' molto semplice da coltivare. Predilige terreni poveri e poche annaffiature anche in piena estate. Predilige un'esposizione in pieno sole.

Alcune Opuntia, come appunto il Fico D'India, crescono parecchio. Per questo motivo ti consiglio di coltivare questa pianta in un vaso pesante, tipo di terracotta, per evitare che caschi.

L'Opuntia non produce rami ma pale. Su ogni pala poi spuntano altre pale. Molto spesso, durante la primavera, producono dei fiori molto belli.

E' possibile ottenere nuove piante per talea di pala. Il procedimento è molto semplice. Taglia una pala da una pianta, lascia asciugare la ferita di taglio per 24 ore e poi interrala per metà in un terriccio a base di torba e sabbia. Bagna moderatamente. Quando la pianta avrà radicato vedrai spuntare le prime nuove palette.



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Buona coltivazione

venerdì 6 giugno 2008

Il Girasole

Come si fa a resistere alla bellezza e alla maestosità di questa stupenda pianta?

Il Girasole è una pianta molto semplice da coltivare partendo dal seme. E' disponibile in diverse varietà, da quello nano a quello gigante. Alcuni producono un solo fiore in testa, altri invece ne producono diversi formando un bel grappolo.

Può essere coltivato in qualunque tipo di terriccio ben concimato. In un grande vaso è possibile seminare un bel Girasole gigante che crescerà abbastanza velocemente raggiungendo un'altezza di oltre un metro.

Se fai seccare completamente il fiore, nella sua corolla si formeranno centinaia di semi che puoi raccogliere e seminare l'anno successivo.

La particolarità di questa pianta, nche se non è l'unica ad averla, è che i suoi fiori sono sempre rivolti verso il sole.

Tieni la pianta in pieno sole. Più sole riceverà e più diventerà stupenda.


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Buona coltivazione